due famiglie legate a doppio filo, quelle di joxian e del txato, cresciuti entrambi nello stesso paesino alle porte di san sebastian, vicini di casa, inseparabili nelle serate all`osteria e nelle domeniche in bicicletta. e anche le loro mogli, miren e bittori, erano legate da una solida amicizia, cosi` come i loro figli, compagni di giochi e di studi tra gli anni settanta e ottanta. ma poi un evento tragico ha scavato un cratere nelle loro vite, spezzate per sempre in un prima e un dopo: il txato, con la sua impresa di trasporti, e` stato preso di mira dall`eta, e dopo una serie di messaggi intimidatori a cui ha testardamente rifiutato di piegarsi, e` caduto vittima di un attentato. bittori se n`e` andata, non riuscendo piu` a vivere nel posto in cui le hanno ammazzato il marito, il posto in cui la sua presenza non e` piu` gradita, perche` le vittime danno fastidio. anche a quelli che un tempo si proclamavano amici. anche a quei vicini di casa che sono forse i genitori, il fratello, la sorella di un assassino. passano gli anni, ma bittori non rinuncia a pretendere la verita` e a farsi chiedere perdono, a cercare la via verso una riconciliazione necessaria non solo per lei, ma per tutte le persone coinvolte. con la forza della letteratura, fernando aramburu ha saputo raccontare una comunita` lacerata, e allo stesso tempo scrivere una storia di gente comune, di affetti, di amicizie, di sentimenti feriti: un romanzo da accostare ai grandi modelli narrativi che hanno fatto dell`universo famiglia il fulcro morale, il centro vitale della loro trama. |