nel novembre del 2011, geoff dyer ha la possibilita` di esaudire un sogno d`infanzia: viaggiare a bordo di una portaerei. il suo soggiorno sulla uss george bush comewriter in residence si rivelera` piu` intenso e memorabile di quanto avesse mai potuto sperare: dyer e` un intellettuale in mezzo a migliaia di militari, e` goffo, pieno di fobie e piu` vecchio di ogni altro passeggero, oltre a essere l`unico cittadino britannico. raccontando di una nave, del suo equipaggio e di se`, dyer finisce per parlare di religione, droga, sesso, fanatismo, preghiere, lutti, ma anche di cibo in scatola e "scorregge". soprattutto, pero`, riflette su di noi, sulle nostre vite e sul mondo che ci circonda, guardandolo da un punto di osservazione cosi` da diventare privilegiato. |