che cos`e` una guerra civile? tutti noi pensiamo di saperlo, quando ce ne troviamo una di fronte. in realta`, le idee a proposito di cosa essa sia, e cosa non sia, hanno una storia lunga e dibattuta. quando si parla di guerre le parole stesse vengono brandite come armi, e nessuna forma di guerra e` piu` controversa, anche sul piano linguistico, della guerra civile. in questo campo infatti ogni definizione comporta un atto eminentemente politico: l`applicazione dell`espressione a un conflitto spesso dipende dal fatto di essere un governante o un ribelle, il vincitore o il vinto, un nativo o uno straniero. l`uso stesso del termine , dunque, fa parte del conflitto: puo` determinarne l`esito, a seconda che altre nazioni scelgano di intervenire o decidano di starne fuori. in questo libro, david armitage, uno dei piu` eminenti storici americani, ripercorre la forma meno compresa e piu` controversa di violenza umana organizzata dall`antica roma fino ai giorni nostri, passando per il rinascimento, le rivoluzioni settecentesche, la guerra civile americana e i drammatici conflitti che hanno scandito il novecento. dai balcani al ruanda, dall`afghanistan all`iraq, fino al recente drammatico caso della siria, il conflitto civile sembra essere oggi piu` che mai tornato alla ribalta del nostro tempo. e all`interno dell`occidente perfino la lotta politica . la prospettiva unitaria con cui questo libro guarda al fenomeno, indagandone le origini e le dinamiche nel lungo periodo, si rivela indispensabile, se si vuole provare a fare i conti con quello che appare un problema tragicamente attuale. |