, diceva hitler, rammaricandosi che gli archeologi ss si ostinassero in ricerche nei boschi della germania, per poi trovarvi soltanto delle brocche orrende. il passato della razza, quello che doveva riempire d`orgoglio i tedeschi, era da rintracciare in grecia e a roma. cosa c`e` di meglio di sparta per costruire una societa` e un uomo nuovo? quale miglior esempio di roma per costruire un impero? e quale piu` efficace avvertimento delle guerre che opposero la razza nordica agli assalti della persia e di cartagine? l`antichita` greca e romana insegnava come perpetuarsi attraverso una memoria monumentale ed eroica, quella del mito. il reich succedette ad atene e roma in questa lotta millenaria, nella quale dovette fronteggiare gli stessi nemici e pericoli. dai canoni dell`ideologia nazista, a partire dal mein kampf, agli edifici di norimberga, passando attraverso i manuali scolastici, il cinema e le arti plastiche, l`antichita` greca e romana venne riletta e riscritta per fornire al lettore, alunno, studente, spettatore e suddito del nuovo impero, un paradigma ideologico saldamente impiantato sulle due grandi civilta` del mondo classico. johann chapoutot esplora il cuore del progetto totalitario nazista: annettersi non solo gli spazi fisici del mondo, ma impadronirsi, per forgiare l`uomo nuovo, anche del passato, assegnandogli una funzione di esaltazione, modello e profetico avvertimento. |