luca ha 30 anni, e` un assistente universitario, corregge bozze e crede nell`amore, anche se le sue relazioni non sono mai entusiasmanti. e cresciuto guardando bim bum bam, va in giro su una fiat 500l del `71 e pensa che i quadri di pollock siano il risultato dello starnuto di un pittore sbronzo pestato a sangue davanti a una tela bianca. una sera conosce silvia, con la quale fa subito sesso. lei ostenta disincanto e cinismo ma, in fondo, ha solo una paura tremenda: apparire normale. inaspettatamente, se la ritrova davanti all`universita`: luca vorrebbe riavvicinarla, ma silvia non sembra interessata. all`esame, per vendicarsi le rifila un 29, . segue una specie di aggressione da parte della ragazza, che culmina in uno scambio di baci. cosi` inizia la loro storia, angosciante come le carni livide di schiele o esplosiva e policroma come i rapidi colpi di spatola di monet. ciclotimici si`, ma anche meravigliosamente normali. un viaggio divertito e dissacrante nelle inquietudini di una generazione perduta tra aperitivi, mostre d`arte ed etichette come "radical chic", "new normal", "hygge" e "hipster". una coppia che si tormenta e si compiace di tormentarsi. un amore che precipita nel vuoto cosmico di una generazione disillusa, ma sempre molto ironica. e, in quel vuoto, risuona l`eco dei miti del passato con cui si racconta. |