wunderkammer "botanica": cosi` paolo pejrone definisce le due gemme piu` belle del lago maggiore. portano il nome dell`antica famiglia dei principi borromeo, proprietari delle isole fin dal cinquecento che, oggi come allora, ne preservano con cura la preziosa bellezza. l`isola madre accoglie un palazzo imponente circondato da un giardino terrazzato, originariamente piantato con agrumi, alberi da frutto e specie rare. solo nel primo ottocento, seguendo il gusto romantico dell`epoca, il parco assume le sembianze attuali di giardino all`inglese, con alberi ad alto fusto, piante sempreverdi e collezioni botaniche tra le piu` ricche d`europa. l`isola bella e` concepita come un`unica architettura verde dove tutto e` artificiale. dieci terrazze digradanti sono collegate da ampie scalinate e arricchite con pinnacoli, sculture, nicchie, vasche e parterre di fiori: una scena teatrale fatta per destare stupore e meraviglia. e infatti questo straordinario giardino barocco e` da sempre meta di ospiti illustri: dall`aristocrazia delle corti europee nel seicento ai viaggiatori del grand tour, da napoleone e josephine fino al turismo internazionale di oggi. l`occhio attento del fotografo dario fusaro scruta ogni angolo di questi luoghi incantevoli, dove l`ingegno dell`uomo si coniuga con una natura lussureggiante e un gusto per la sperimentazione, in uno scenario naturale unico al mondo. e il lettore, sfogliando le pagine di questo libro, non puo` che rimanere incantato dallo sfoggio di colori di magnolie, camelie, glicini, ibischi, azalee, senza dimenticare la recente straordinaria collezione di protee sudafricane, che crescono generose grazie al mite clima lacustre. |