interrogando la storia dell`idea di esperienza da talete alla filosofia contemporanea, come andrea tagliapietra fa in questo libro, e` possibile imbattersi in una singolare scoperta, ovvero nel nesso fra l`esperienza e l`attenzione. i neuroscienziati, pero`, ci avvisano che la soglia d`attenzione dell`uomo - una manciata di secondi - e` scesa, negli ultimi anni, pericolosamente al di sotto di quella del pesce rosso. oggi l`intelligenza, dai test d`ingresso all`universita` alla velocita` che chiediamo ai nostri computer, fino ai quiz televisivi e alle decisioni di manager e politici, si misura sulla rapidita` della risposta, mentre chi esita fa la figura dello stupido, del "ritardato", di colui che va scartato e non e` all`altezza. eppure senza esitazione non c`e` attenzione e, quindi, neppure quell`esperienza che ci consente di abitare il mondo e, in prospettiva, anche di potercene prendere finalmente cura. |