noi continuiamo a pensare la tecnica come uno strumento a nostra disposizione, mentre la tecnica e` diventata l`ambiente che ci circonda e ci costituisce secondo quelle regole di razionalita` che, misurandosi sui soli criteri della funzionalita` e dell`efficienza, non esitano a subordinare le esigenze dell`uomo alle esigenze dell`apparato tecnico. inconsapevoli, ci muoviamo ancora con i tratti tipici dell`uomo pre-tecnologico che agiva in vista di scopi iscritti in un orizzonte di senso, con un bagaglio di idee e un corredo di sentimenti in cui si riconosceva. ma la tecnica non tende a uno scopo, non promuove un senso, non apre scenari di salvezza, non redime, non svela verita`: la tecnica funziona. e poiche` il suo funzionamento diventa planetario, questo libro si propone di rivedere i concetti di individuo, identita`, liberta`, salvezza, verita`, senso, scopo, ma anche quelli di natura, etica, politica, religione, storia, di cui si nutriva l`eta` umanistica e che ora, nell`eta` della tecnica, dovranno essere riconsiderati, dismessi o rifondati alle radici. |