tutti i luoghi dell`interrogazione di jabe`s - il deserto, l`assenza di dio, il silenzio, il rapporto fra ebraismo e scrittura, l`ascolto, lo straniero, il nomade, il dolore del mondo - tornano in questa che e` la sua opera estrema, e postuma. mentre accoglie l`eco dei testi che lo hanno preceduto, "il libro dell`ospitalita`" da` compimento alla meravigliosa peripezia di uno scrittore che - nel fuoco di una meditazione intensissima e nella trasparenza della poesia - ha interrogato la sofferenza, l`esilio, il linguaggio, il limite. presentando l`edizione francese, jabe`s cosi` scrive: "mi sono accorto, un giorno, che, nella sua vulnerabilita`, lo straniero poteva contare soltanto sull`ospitalita` che altri poteva offrirgli. proprio come le parole beneficiano dell`ospitalita` loro offerta dalla pagina bianca e l`uccello di quella che, senza condizioni, gli offre il cielo. ed e` l`oggetto di questo libro. ma che cos`e` l`ospitalita`?". |