claudio e` cubano, ha quarant`anni, vive nell`upper west side a new york e lavora in una casa editrice. ogni giorno combatte per salvaguardare un ordine preciso contro il terrore di perdersi nel caos, segue un rituale complicato di pulizia e abitudini, e` appassionato di musica, orgogliosamente misogino e geloso della propria privacy. cecilia invece e` messicana, a venticinque anni ha deciso di trasferirsi a parigi per sfuggire al ricordo della madre che l`ha abbandonata, a un padre inadeguato, a una malinconia che si manifesta in una precoce passione per le tombe e i cimiteri. entrambi hanno una relazione, anche se precaria e instabile, ma quando cecilia incontra claudio, in viaggio a parigi, e` un colpo di fulmine, la rivelazione di un senso nascosto delle cose, che cambia per sempre la loro vita, anche se non nella direzione in cui i due amanti avrebbero voluto. il loro incontro e` intrecciato a una colonna sonora fatta della musica di nick drake, di keith jarrett e philip glass, del kind of blue di miles davis: note che fanno da contrappunto al loro avvicinarsi, scoprirsi, fino a un mettersi a nudo tanto intimo quanto minaccioso perche` rivela anche gli abissi in cui rischiano di precipitare. ma nessun inverno, per quanto lungo, dura per sempre. guadalupe nettel sa come pochi autori far brillare i meccanismi delle relazioni amorose, scavando con delicatezza nelle paure, nelle fobie, nei desideri di due anime del presente, ferite ma non sconfitte. |