gli animali di una fattoria, stanchi dei continui soprusi degli esseri umani, decidono di ribellarsi e, dopo avere cacciato il proprietario, tentano di creare un nuovo ordine fondato su un concetto utopistico di uguaglianza. ben presto, tuttavia, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, i maiali, che con l`astuzia, la cupidigia e l`egoismo che li contraddistinguono si impongono in modo prepotente e tirannico sugli altri animali piu` docili e semplici d`animo. l`acuta satira orwelliana verso il totalitarismo e` unita in questo apologo a una felicita` inventiva e a un`energia stilistica che pongono "la fattoria degli animali" tra le opere piu` celebri della narrativa del novecento. |