nel signorile palazzo di rue de grenelle, gia` reso celebre dall`"eleganza del riccio", monsieur arthens, il piu` grande critico gastronomico del mondo, il genio della degustazione, e` in punto di morte. il despota cinico e tremendamente egocentrico, che dall`alto del suo potere smisurato decide le sorti degli chef piu` prestigiosi, nelle ultime ore di vita cerca di recuperare un sapore primordiale e sublime, un sapore provato e che ora gli sfugge, il sapore per eccellenza, quello che vorrebbe assaggiare di nuovo, prima del trapasso. ha cosi` inizio un viaggio gustoso e ironico che ripercorre la carriera di arthens dall`infanzia ai fasti della maturita`, attraverso la celebrazione di piatti poveri e prelibatezze haute cuisine. a fare da contrappunto alla voce dell`arrogante critico c`e` la nutrita galleria delle sue vittime (i familiari, l`amante, l`allievo, il gatto e anche la portinaia rene`e), ciascuna delle quali prende la parola per esprimere il suo punto di vista su un uomo che, tra grandezze pubbliche e miserie private, sembra ispirare solo sentimenti estremi, dall`ammirazione incondizionata al terrore, dall`amore cieco all`odio feroce. il romanzo d`esordio di muriel barbery. |