"conoscere l`arte di impressionare l`immaginazione delle folle, vuol dire conoscere l`arte di governarle". cosi` scriveva nel 1895 gustave le bon nel suo celebre libro "psicologia delle folle". emilio gentile rievoca le principali esperienze di partecipazione delle folle alla politica dall`antichita` all`eta` contemporanea, per concludere con esempi di capi straordinari, che hanno governato con le folle per distruggere o per salvare la democrazia. da napoleone bonaparte a napoleone iii, incontrando poi franklin d. roosevelt, churchill, de gaulle e kennedy, il lettore avra` modo di riflettere sull`attuale tendenza a trasformare il "governo del popolo, dal popolo, per il popolo" in una democrazia recitativa, dove la politica diventa l`arte di governo di un capo, che in nome del popolo muta i cittadini in una folla apatica, beota o servile. attraverso la storia raccontata da gentile, il lettore puo` forse trarre l`impulso a preservare la dignita` della propria coscienza critica, evitando di essere assorbito nella folla sottomessa al capo in una democrazia recitativa. |