al solitude creek sta per iniziare un concerto rock. le luci si abbassano, la batteria da` il tempo. un paio di canzoni, e qualcosa non va. nel piccolo locale affollato si addensa del fumo, e non c`e` tempo di chiedersi cosa stia succedendo. la gente balza in piedi rovesciando sgabelli e tavoli, corre, cade, si ammassa alle uscite di sicurezza. trovandole chiuse. bloccate. non tutti ne usciranno vivi. siamo a monterey, nella calda california centrale affacciata sull`oceano: l`assassino indossa gemelli tiffany e scarpe vuitton, e` millimetrico nella sua ossessione, feroce nella lucidita`, e si diverte a scatenare con freddezza l`inferno. sceglie un luogo, pianifica nei dettagli l`attacco, si apposta: quello che vuole e` stare a guardare le persone prese in trappola, vederle soccombere, come animali, all`istinto di sopravvivenza. piu` nessuno d`ora in poi, che sia dentro un cinema, o in un ristorante, o nello spazio angusto della cabina di un ascensore, puo` ritenersi al sicuro. ecco il nuovo caso del detective kathryn dance: una letale partita a scacchi che non consente la minima distrazione. un impegno arduo, proprio ora che la donna e` stata sospesa da un incarico importante, e` alle prese con due figli adolescenti e le faccende del cuore sono sempre piu` impellenti. |