maestro di teatro e di letteratura, dario fo da sempre e` un ateo militante, ma anche un curioso del sacro, che ha esplorato a piu` riprese in molte opere, a cominciare dal suo capolavoro, "mistero buffo". il sacro, la chiesa, i santi e i fanti nel corso del tempo sono stati non soltanto i suoi bersagli, ma i suoi interlocutori privilegiati. dall`immenso patrimonio dei testi ufficiali e apocrifi, della cultura popolare, dell`arte visiva ha tratto spunto per riletture personalissime della bibbia e dei vangeli, della figura di maria, del rapporto di gesu` con le donne, dell`invenzione della chiesa e delle sue tante malefatte. tutto questo con ironia provocatoria, mai blasfema o irrispettosa. e ora, arrivato ai novant`anni, dario fo decide di tirare le somme della sua lunga e avventurosa esplorazione nei misteri piu` o meno buffi della fede e della religiosita`. sollecitato da giuseppina manin, si diverte a fare i conti a modo suo con dio e quel che ne consegue: dalla genesi all`apocalisse, dall`inferno al paradiso, dal regno dei cieli a quello degli uomini. |