nel cuore di una devastante crisi economica due eventi tragici venuti dall`esterno, come l`ondata immigratoria e il terrorismo islamico, hanno mutato radicalmente il profilo e il significato dello spazio che chiamiamo europa. in presenza di un simile salto di paradigma, la riflessione filosofica e` in condizione di esercitare la propria potenza inventiva piu di altri saperi. ma solo se e` capace di oltrepassare i propri confini lessicali, volgendo lo sguardo fuori di se`. e quanto, rompendo con il linguaggio delle filosofie della crisi primonovecentesca, hanno fatto alcune traiettorie di pensiero, tedesche, francesi e italiane, capaci di imporsi all`attenzione internazionale. analizzati da questa prospettiva inedita, i grandi testi di adorno e derrida, di foucault e deleuze, ma anche quelli dei pensatori italiani piu recenti, ricevono una nuova luce. dal loro rapporto e dalla loro tensione, ricostruita con straordinaria sensibilita` teoretica da uno dei protagonisti della filosofia contemporanea, puo` nascere un pensiero all`altezza delle sfide cui e` sottoposta oggi l`europa. teoria critica, filosofie della differenza, biopolitica costituiscono, nel loro confronto e nel loro attrito, scandagli decisivi per mettere a fuoco i tratti del nostro tempo e profilare i contorni di quanto ci aspetta. |