c`e` piera, che prima si chiamava samira, che ha sposato pepe, che ha salvato un circo, che ha nascosto un cardinale, che ha un tesoro, che fa diventare ricca la marchesa, che e` sorella di un poliziotto, che arresta micio, che e` un brigatista drogato e innocente. ma prima di tutti c`e` angelino, che quando e` bambino, nel 1966, va in grecia con lo zio archeologo, e ha una visione: vede che dio, se c`e`, non e` amore. come in una filastrocca per bimbi, i personaggi di "nelle mani di un dio qualunque" si susseguono, si incrociano, si ritrovano, si abbandonano per non rivedersi mai piu`, in un arco di tempo che va dalla seconda guerra mondiale alla contemporaneita`, dall`italia, alla grecia, alla russia, ai caraibi, alla bosnia, all`afghanistan. tutti quanti, cardinali, poliziotti, fanciulle innamorate, acrobati del circo, si muovono nella filigrana della grande storia, che a volte li premia, a volte li punisce, ma in questo loro attraversare eventi imprevedibili e giganteschi, non sono soli. ad accompagnarli ci sono gli dei del mito greco, che presiedono ai fatti, ognuno con la sua funzione: apollo, la visione, demetra, la madre, zeus, la legge, dioniso, l`estasi, atena, il sapere, afrodite, l`amore, e tutti gli altri, simboli dell`incrocio caotico tra le vicende individuali e quelle collettive. dodici storie che si intrecciano, dodici divinita`, per raccontare il passare dello spazio e del tempo. |