e la seconda enciclica di papa francesco, ma e` la piu` attesa, anche perche` questa volta scritta interamente di proprio pugno e non mutuata dal pontefice predecessore. i mass media l`hanno chiamata l`enciclica "green", in realta` mette al centro anche i temi dell`economia, denunciando lo scandalo del miliardo e mezzo di persone che vivono sotto la soglia di poverta`, quella che jorge mario bergoglio chiama da tempo: miseria globalizzata. papa francesco riconosce, infatti, un legame inscindibile tra custodia del creato e promozione della giustizia: sono i poveri a subire le piu` drammatiche conseguenze dello sfruttamento insensato delle risorse del pianeta, della desertificazione, della scarsita` e dell`avvelenamento delle acque, della espropriazione di terre coltivabili, dell`inquinamento atmosferico e dell`iniqua distribuzione di materie prime. per una migliore individuazione dei temi, il testo dell`enciclica e` affiancato da titoli sintetici a margine di ogni paragrafo ed e` introdotto da una guida alla lettura a firma di una delle protagoniste della vita ecclesiale italiana, la teologa cristina simonelli, che da anni ha posto al centro della sua ricerca intellettuale ed esistenziale i temi dell`equita` sociale, dei diritti, dell`ecofemminismo e dell`educazione alla pace. |