un amico d`infanzia, compagno di giochi dei tempi trascorsi in un villaggio della carinzia al confine con la slovenia, e` l`eroe tragico dell`ultimo versuch di peter handke: un "saggio" inteso come esperimento, ricerca, tentativo. l`amico cercatore di funghi diviene, nella vita adulta, avvocato di grido, impegnato nei tribunali internazionali a difendere i criminali di guerra. la frequentazione del sottobosco pero` - avviata da bambino per guadagnare qualche soldo al mercato vendendo i finferli trovati battendo i sentieri piu` discosti dalle rotte dei turisti - si trasforma per lui in una via di fuga dalla civilta`. solo quando, dopo vari amori esotici e di breve durata, incontra la donna della sua vita, colei che, citando parsifal, "gli mostra vie segrete", scopre per la prima volta, nel bosco fuori citta`, un porcino. questo tesoro riaccende la sua antica passione, che pian piano sfocia in una vera mania. il "matto dei funghi" trascura percio` la professione, la famiglia, la moglie adorata, il figlio in arrivo, per dedicarsi a una ricerca che e` parallela all`opera dello scrittore, e non si appaga mai della scoperta. |