1916. rigo ha tredici anni, non ha mai conosciuto il padre e, dalla morte della madre vive con gli zii. quando una bomba caduta sulla casa lo lascia unico superstite, gli viene offerta l`opportunita` di evitare l`orfanotrofio, accettando di diventare un tuttofare nelle retrovie della guerra che si sta svolgendo non lontano da li`. rigo comincia dunque a lavorare per l`ospedale militare, a contatto con l`orrore quotidiano, le speranze e le disillusioni dei giovani soldati che incontra. poiche` dalla zia, maestra, aveva imparato a leggere e scrivere, diventa anche a persona a cui i soldati si affidano per fare arrivare le loro notizie a casa. sono lettere di fiducia, di amore e talvolta di addio, che lo fanno crescere in poco tempo. c`e` un giovane tenente, toni, che lo ha preso particolarmente a cuore e che gli chiede di insegnargli a scrivere. grazie a lui rigo ritrova una forma di calore familiare a cui, purtroppo, dovra` poi ancora una volta rinunciare. quando compare fortuna, una sua coetanea apparentemente spregiudicata e leggiadra, per rigo e` come vedere un raggio di sole. nel loro bisogno di vita e amore, i due ragazzi sono come superstiti in mezzo a un mondo dilaniato e freddo e si uniscono in un`amicizia profonda, che piano piano fa loro scoprire un sentimento nuovo: l`amore. la guerra continua e alla morte di toni i ragazzi decidono di fuggire per cercarsi uno spazio in cui cominciare una loro vita. eta` di lettura: da 10 anni. |