un pomeriggio qualsiasi, in una stazione qualsiasi. park so-nyo, 69 anni, minuta, capelli argentati, scompare, senza denaro e senza documenti, nella sterminata marea umana della metropolitana di seul. e arrivata nella grande citta` dal suo piccolo paese di campagna per il solito pellegrinaggio alle case dei figli, soprattutto a quelle del primogenito, appena diventato dirigente di un`impresa immobiliare, e della figlia scrittrice. conosce la metropoli e la via per la casa del figlio. la sua scomparsa, tuttavia, e` per i suoi familiari non soltanto fonte di angoscia e di grave preoccupazione, ma anche di rimorsi e di sensi di colpa. park so-nyo non e` piu`, infatti, la stessa da qualche tempo. una volta, rientrando in campagna dalla citta`, la giovane figlia scrittrice ha trovato la casa materna nel piu` totale disordine. tazze in bilico sull`orlo del lavello, il cesto degli stracci rovesciato sulla stuoia in soggiorno, le camicie del padre gettate alla rinfusa sul divano. e la mamma che, seduta nel cortile, si stringeva la testa con le mani. "prenditi cura di lei" ha conquistato il cuore dei lettori dei numerosi paesi in cui il libro e` apparso, poiche` "con la sua impeccabile ed essenziale prosa ci mostra che cosa significa essere una famiglia e quale sia la natura piu` profonda degli esseri umani" (geraldine brooks). |