mario e cristiana hanno superato i sessant`anni e sono divorziati da quindici. lui e` un ingegnere idraulico che si e` appena trasferito a rio de janeiro con una giovane moglie e un figlio di poco piu` di un anno. lei e` rimasta a roma con i loro due figli ormai grandi e un secondo, felice matrimonio. un giorno, cristiana riceve una strana lettera di mario dal brasile. le scrive che si sta sentendo vecchio, che vorrebbe ritrovare un po` della perduta giovinezza scambiandosi delle lettere con lei. dice che solo cosi`, tornando indietro con chi si e` stati giovani davvero, si puo` esserlo ancora. ma quali sono, in realta`, le sue intenzioni? attraverso le risposte di cristiana, il lettore vedra` sfilare davanti ai suoi occhi, insieme alla storia del loro amore naufragato, i tic e i malesseri di un`intera generazione: le false utopie, la crisi del rapporto tra uomo e donna, le rivoluzioni fallite, il terrorismo, la fede politica, i molti ideali sfumati per non lasciare spazio ad altro che alla banale concretezza. e poi i rancori, i tradimenti reciproci, tutte le cose non dette che finalmente tornano a galla in modo violento, brutale, sempre senza pieta`. fino a una vera e propria resa dei conti nella quale tutte le carte, ormai, sono in tavola. |