la sopravvivenza dei figli ai genitori e` vista in tutte le tradizioni come un fatto naturale. a maggior ragione quando la scomparsa del genitore non lascia un piccolo orfano ma un orfano adulto. eppure il dolore dell`orfano adulto non e` meno intenso. l`opera di daria bignardi scava in questo dolore, lo analizza, lo racconta. la morte della madre e`, insieme, il momento della sofferenza e quello del confronto con la prima vita altrui con la quale si e` venuti a contatto - e quindi con la propria stessa vita: l`infanzia dei ricordi, l`adolescenza dei contrasti, la giovinezza delle fughe, l`irreale maturita`. la morte di una madre ci fa sentire parte di una storia di famiglia, di un mondo, di una genealogia, addirittura di un periodo storico. e di un racconto: il racconto di queste pagine nelle quali sara`, per chiunque, pur nell`assoluta singolarita` della voce narrante, facilissimo riconoscersi. |