in questa raccolta di scritti su giacomo debenedetti walter pedulla` disegna con stile essenziale il ritratto del professore universitario attraverso un dialogo durato sedici anni, racconta con scrittura ad alto tasso metaforico la sua drammatica avventura intellettuale e analizza con una lettura originale e feconda saggi e lezioni nella cui energia di stile non si distingue l`attivita` critica da quella artistica. se con geniali interpretazioni dei testi debenedetti ha guidato il viaggio nell`inconscio che caratterizza la migliore poesia e narrativa contemporanea, pedulla` illumina il percorso segreto lungo il quale il maggiore critico letterario del novecento insegue le tracce che conducono alle piu` probabili verita` dell`arte con l`aiuto di quelle scienze fisiche e umane che sono impegnate a indagare nell`invisibile: la psicanalisi, la fisica dell`atomo, l`alienazione sociale, il linguaggio dell`espressionismo (nonche` del surrealismo, come risulta da quel saggio postumo sulla comicita` di savinio che modifica e completa il profilo di debenedetti). il piu` penetrante lettore di verga, pascoli, d`annunzio, proust, pirandello, ungaretti, svevo, saba, montale, tozzi, palazzeschi, bontempelli, moravia e landolfi ha cosi` creato un modello di moderna critica letteraria che non finira` mai d`essere attuale. |