"i dirimpettai" e` una feroce satira sul mondo sospeso del nostro presente televisivo. un mondo in cui la legge del piu` forte e` la sola a essere rispettata, nel quale l`ex sindaco di roma si arrabatta a chiedere favori e se ti comporti male finisci a lavorare a la7, dove le domestiche hanno tutte lo stesso nome e "magalli lo trovi al presidio antifascista". la vita dei dirimpettai e` raccontata da un voyeur invisibile che, con attenzione chirurgica, segue la quotidianita` di due uomini potenti, spietati, impossibili da scalfire. ma un grottesco incidente scuotera` la vita esclusiva dei dirimpettai: saranno coinvolti, loro malgrado, in traffici illeciti dagli esiti brutali e violenti. tra cocktail e beveroni dietetici, perfidia e opulenza, sorelle new age e cognati cafoni, la placida esistenza dei dirimpettai, spesa sotto le fronde degli alberi di limone all`ultimo piano di uno splendido palazzo romano, subira` le prime increspature. questa volta, pero`, non sara` il piu` forte a trionfare, ma il meno disumano. |