seguire percorsi alternativi, incuriositi dalle geometrie degli edifici e dal labirinto delle vie; abbandonarsi al fascinoso magnetismo delle mappe; tralasciare le guide ufficiali per osservare una citta` da angolature diverse, da prospettive ignorate, spesso occultate: e cosi` scoprirne la storia nascosta, rievocarne i trascorsi eroici e drammatici, evitando la superficie piatta dei percorsi turistici. new york, new orleans, parigi, manchester, salford, londra: mario maffi racconta sei metropoli, teatri di vissuti collettivi passati e presenti, frammenti in continua mutazione del nostro mondo urbanizzato. e, sul filo della memoria - sua e dei luoghi -, ci conduce attraverso la sghemba manhattan del lower east side, cancello d`ingresso per milioni di immigrati a due passi da wall street; fra i sentieri e i crocevia di una new orleans multietnica, segnata nel profondo dalle cupe tragedie della schiavitu`; su per le ripide colline di parigi che ancora ci parlano dell`assalto al cielo della comune del 1871, e lungo una senna muta testimone di feroci repressioni; nell`intrico dei fiumi e dei canali, delle strade e delle fabbriche di manchester e salford, le culle della rivoluzione industriale esplorate da friedrich engels, cantate da ewan maccoll, dipinte da l.s. lowry; dentro i vicoli angusti e nel convulso ma vitale angiporto dell`east end londinese, ieri combattivo e proletario, oggi minacciato dalla tracotante gentrification... |