san michele, calabria, meta` anni novanta. nella piazza del paese, sei ragazzi giocano a pallone con una testa umana mozzata. fedeli al destino che i padrini hanno scritto per loro crescendoli a pane e violenza. saranno i boss della nuova `ndrangheta, quella che, in giacca e cravatta, traghettera` la "famiglia" dall`aspromonte nel mercato globale. gigi "carne di porco", consulente finanziario a milano. ciccio "il bianco", proprietario terriero in colombia. giampaolo "bulgari", immobiliarista in costa azzurra. francis "u spice", titolare di una catena internazionale di ristoranti. simone "u dutturi", uomo politico. e demetrio, "il signorino", rimasto in calabria a muovere i fili dell`organizzazione. pur lontani, i sei compari sono indissolubilmente legati dal giuramento "d`onore" al clan de pasquale, una cosca che si e` trasformata in un comitato d`affari e gestisce i propri traffici con la spietata arroganza di chi si sente intoccabile, grazie alla connivenza o alla complicita` di persone insospettabili, manager di spicco, e persino "servitori dello stato". poi, un giorno, accade qualcosa. in una bologna divenuta preda, ancora inconsapevole, della criminalita` organizzata, libero e luigi, due giornalisti che hanno fatto dell`impegno civile una ragione di vita, con le loro inchieste sulle infiltrazioni mafiose al nord riescono a tracciare la mappa dell`impero de pasquale e minacciano di strappare la maschera dal volto degli invisibili... |