ogni lettore reagira` in modo diverso alle scene che david quammen racconta seguendo da vicino i cacciatori di virus cui questo libro e` dedicato, quindi entrera` con uno spirito diverso nelle grotte della malesia sulle cui pareti vivono migliaia di pipistrelli, o nel folto della foresta pluviale del congo, alla ricerca di rarissimi, e apparentemente inoffensivi, gorilla. ma quando scoprira` che ciascuno di quegli animali, come i maiali, le zanzare o gli scimpanze` che si incontrano in altre pagine, puo` essere il vettore della prossima pandemia - di nipah, eboia, sars, o di virus dormienti e ancora solo in parte conosciuti, che un piccolo spillover puo` trasmettere all`uomo -, ogni lettore rispondera` allo stesso modo: non riuscira` piu` a dormire, o almeno non prima di avere letto il racconto di quammen fino all`ultima riga. e a quel punto, forse, decidera` di ricominciarlo daccapo, sperando di capire se a provocare il prossimo big one - la prossima grande epidemia - sara` davvero ebola, o un`altra entita` ancora innominata. |