a un certo punto di questi racconti si parla di una "calma violenta" - e subito si riconosce il timbro e il passo di una scrittrice per cui l`ossimoro e` come l`aria che respira, quasi un segno di riconoscimento, fin dal titolo del suo romanzo piu` famoso, "i beati anni del castigo". del quale iosif brodskij scrisse: "durata della lettura: circa quattro ore. durata del ricordo, come per l`autrice, il resto della vita". non diverso l`effetto di queste storie, talvolta di una brevita` lancinante, talvolta dense come un romanzo. mescolando all`estro fantastico frammenti di ricordi e apparizioni, amalgamati in uno stile dove domina quello che gli etologi chiamano ubersprung, "diversione": quello scarto laterale, apparentemente fuori contesto, che e` un segreto ancora insondato del comportamento. e, come si mostra qui, della letteratura. |