"voglio raccontare, soprattutto a quante giovani donne impegnate in diversi ambiti lavorativi amano cucinare e lo fanno con maestria, mangiano di gusto e non si pongono, progettando una maternita`, il problema dell`allattamento, come sono andate le cose fino a non molto tempo fa. questo perche` sappiano preservare quello che e` stato faticosamente conquistato, anche se non sempre ne sono consapevoli, e recuperare quello che, piu` a loro che alle donne della mia generazione, pare di aver perduto. soprattutto perche` abbiano materia su cui riflettere a proposito di quanto e` naturale e quanto invece socialmente costruito (dagli uomini ma anche dalle donne), ora perpetuando limitazioni e tenendo in vita pregiudizi e luoghi comuni duri a morire, ora introducendo opportunita` prima assenti." un viaggio a ritroso seguendo un percorso temporale che dalla contemporaneita` va indietro al xv secolo della strega matteuccia del castello di ripabianca, al xii secolo della dotta monaca ildegarda di bingen, fino all`xi secolo del vescovo burcardo di worms, seguendo il filo di una pluralita` di fonti: procedimenti giudiziari, trattati, dipinti, opere letterarie. |