da mazzini a mussolini, da garibaldi a d`annunzio, dai partigiani della resistenza rossa e dell`"occasione perduta" ai neofascisti e ai brigatisti, i ritorni di fiamma sono una cifra di lungo periodo della storia d`italia. nel fare l`italia e nella dialettica tra stato e nazione, a ogni svolta epocale dall`italia liberale a quella fascista, a quella repubblicana - si sono riproposti fronti alternativi inconciliabili, con i corrispondenti miti e politiche della memoria. dall`eterna contrapposizione tra guelfi e ghibellini a quella tra repubblicani e monarchici, neutralisti e interventisti, fascisti e antifascisti, terroristi e vittime del terrorismo. si fa l`unita`, ma garibaldi e` un vincitore-vinto; si vince la grande guerra, ma e` una "vittoria mutilata"; il fascismo prende il potere, ma tradisce la rivoluzione; la repubblica nasce dalla resistenza, ma al governo va la democrazia cristiana. la nostra storia e` piena di svolte deludenti per tanti, alcuni dei quali reagiscono spezzando la propria vita in due, un prima e un poi, e saranno gli "ex"; altri rivolgendo invece lo sguardo indietro, in una lunga serie di ritorni di fiamma. le rispettive identificazioni hanno dato luogo a narrazioni individuali e racconti collettivi, in forma principalmente di finzione teatrale e memorialistica, con una rilettura a posteriori della propria rotta esistenziale. |