emigrato non ancora trentenne da una pietrogrado postrivoluzionaria, gli viene rivolta dalla donna amata la richiesta piu` difficile da rispettare: "se vuoi che ti risponda, scrivimi di tutto, fuorche` d`amore". lei e` alja kagan, conosciuta in arte come elsa triolet (nonche` sorella di lili brik, amante e musa di majakovskij). lui e` viktor sklovskij, iniziatore del formalismo russo insieme all`amico roman jakobson. si incontrano in una citta` i cui bar sono zeppi di russi coi pantaloni senza piega. parlano a voce troppo alta o non parlano affatto. poeti affamati, narratori sradicati, ubriaconi tristi o molesti... fra loro c`e` anche boris pasternak. chi piu` chi meno, soffrono la condizione degradante dell`esilio, hanno nostalgia di casa. li riconosci perche` tra loro discorrono di rivoluzione, guerra, paura, letteratura e donne. vivono vicino allo zoo, e ogni volta che mettono piede fuori casa non possono evitare di gettare un occhio alle scimmie con commiserazione fraterna. |