alberto kauffman scrive "virginia ti amo" sul muro della scuola. virginia non lo ama, ma lui diventa popolarissimo perche`, per scrivere su quel muro, cade, finisce al pronto soccorso e viene punito dal preside. la punizione e` aiutare emilio, un compagno malato di tumore al cervello, con uno scarso profitto scolastico. emilio, ribattezzato bronson, e` in realta` una vera risorsa, una miracolosa fontana di vitalita`, un compagno di strada irrinunciabile. la forzata alleanza diventa amicizia. insieme si imbucano al vernissage di una mostra d`arte, insieme passano una mitica giornata a stoccolma, insieme fanno progetti per tutta la vita che resta. e infatti dopo il liceo, e dopo che virginia ha finalmente ceduto alla corte di alberto, il legame si fa sempre piu` profondo. alberto non ha mai smesso di trascrivere sul suo fedele taccuino tutte le avventure vissute. forse un giorno quegli appunti diventeranno l`opera indimenticabile di una vita indimenticabile. bronson intanto lo aiuta a trovare lavoro in una piccola e sgangherata casa editrice, ne raccoglie le confidenze, i sogni, le ambizioni, e veglia, protettivo, anche sulla sua storia con virginia. sembrano gli anni di una giovinezza che non finisce. eppure, di punto in bianco, bronson parte per la nuova zelanda. sparisce e qualcosa fatalmente si spezza: cosa sara` di virginia e alberto? del bambino che aspettano? del lavoro entrato nella fase piu` critica? e cosa sara` dell`amico a cui la vita e` legata con un filo sempre piu` sottile? |