come frequentare la cultura dei greci e dei romani, in un`epoca di polverizzate nozioni e di frantumate informazioni? eva cantarella, che ha intrapreso da una decina d`anni un`opera di appassionata e intelligente divulgazione, sembra rispondere che la frantumazione non lavora necessariamente contro la conoscenza. e dunque abilmente seziona, isola in microracconti un mondo altrimenti confinato nei testi accademici: attinge al materiale immenso dei suoi studi e delle sue predilezioni per consegnarci il mosaico della vita degli antichi, con l`intento dichiarato di farceli sentire "nostri contemporanei". come vivevano, greci e romani, i sentimenti dentro e fuori la famiglia? com`era organizzato l`istituto famigliare? a quali immagini affidavano la loro identita`? la cucina andava di moda a roma come da noi? procedendo per segmenti, per narrazioni, aneddoti, considerazioni morali e politiche, eva cantarella ci svela i piu` diversi aspetti della vita pubblica e privata nell`antichita` classica: cibo e banchetti, bellezza e cura del corpo, giochi e sport, superstizione e magia, politica e diritto, nascita e morte. questi frammenti di vita vissuta offrono il ritratto vivo e palpitante di uomini e donne a noi vertiginosamente vicini, i cui sogni, paure, speranze, aspettative, desideri sono spesso gli stessi che attraversano la mente e il cuore di noi che li guardiamo da una distanza di quasi duemila anni. |