un`altra torrida estate e` finita a delhi, e la festa di diwali, con il suo frastuono, la folla, gli striscioni colorati e i minacciosi fuochi d`artificio, e` ormai lontana. quale momento migliore, dunque, per stiracchiarsi, sbadigliare, scuotere le zampe, e riaprire la caccia per i gatti di nizamuddin, un nobile quartiere alla periferia della citta`? i gatti di nizamuddin sono una delle piu` antiche colonie di felini di delhi. da secoli gironzolano indisturbati tra i tetti e le rovine del quartiere alla ricerca di cibo e di avventure. da secoli si tramandano la storia delle loro mirabolanti imprese. miu-miu, la piu` anziana del clan, ne conosce alla perfezione i piu` piccoli dettagli e non manca di trasmetterli ai membri piu` in vista della colonia. a katar, innanzi tutto, il bel maschio grigio che con lei condivide l`autorevolezza concessa dall`eta`. a hulo, il guerriero con le orecchie tremebonde, il pelo perennemente arruffato e le numerose ferite sulla schiena riportate nelle epiche battaglie contro i ratti. a beraal, la gatta dal pelo bianco e nero cosi` lungo che si arriccia setoso sulle zampe e si sporca facilmente di terra e foglie secche. a mancino, l`orfano della colonia, uno scavezzacollo che non fa che mettersi nei guai. una storia cosi` illustre che suscita un tale rispetto e timore che non vi e` micio del mercato o selvatico delle colonie vicine di qawwali e della dargah che osi avventurarsi dalle parti di nizamuddin... |