"si puo` leggere di primo acchito, senza pause, o comunque indifferenti alle interruzioni; poiche` da qualsiasi punto si ricominci la lettura, e` come riprendere la storia da un punto fermo, senza nessi da ricordare con quanto precede. ogni pagina e` un inizio: per l`episodio che segue, per il personaggio che viene introdotto, per la situazione in cui alice si trova. [...] l`invito al lettore e` di seguire alice nel suo viaggio fantasioso cosi` come le piccole liddell l`hanno seguito in barca, lungo il tamigi, il 4 luglio del 1865. rinunciare a cercare troppo astrusi significati ha un grande effetto liberatorio; alla luce di quello che ancora una volta il saggio re di quadri sentenzia nell`ultimo capitolo: `se non c`e` nessun significato... questo, sapete, ci risparmia un mondo di guai, perche` non abbiamo piu` bisogno di cercarne uno`." (dalla prefazione di luigi lunari) |