l`uomo soffre per "l`insensatezza" del suo lavoro, per il suo sentirsi "soltanto un mezzo" "nell`universo dei mezzi", senza che all`orizzonte appaia una finalita` prossima o una finalita` ultima in grado di conferire senso. sembra infatti che la tecnica non abbia altro scopo se non il proprio autopotenziamento. di fronte a questa diagnosi, la psicoanalisi rivela tutta la sua impotenza, perche` gli strumenti di cui dispone, se sono utilissimi per la comprensione delle dinamiche emotivo-relazionali, per i processi di simbolizzazione sono inefficaci. qui occorre la pratica filosofica perche`, fin dal suo sorgere, la filosofia si e` applicata alla ricerca di senso. |