la mano per henri focillon e` l`organo piu` specializzato, capace di cogliere tutte le sfumature della realta`, andando oltre le forme apparenti. la mano e` volonta`, scelta, azione. la mano caratterizza l`essere umano. attraverso di essa l`artista svolge il personale processo creativo, una vera e propria "techne" che coinvolge finezza intellettuale e sapienza realizzativa. pubblicato nel 1939 in coda a "vita, delle forme", elogio della mano e` un saggio che assolve a un "impegno d`amicizia" verso artisti per i quali focillon, figlio di un incisore, prova una vibrante simpatia. gauguin, hokusai, rembrandt, piranesi e victor hugo sono solo alcuni esempi delle infinite potenzialita` che focillon vede sorgere dal circuito inestricabile tra pensiero, parola e segno grafico. elogio della mano viene qui proposto come testo autonomo, in una nuova traduzione, accompagnato da brani tratti dalle piu` puntuali riflessioni di focillon sull`arte dei singoli maestri, corredato da una selezione di disegni autografi dello storico dell`arte che ben testimoniano il potere della sua "mano parlante". |