l`attenzione e` una risorsa mentale sottile, sfuggente, invisibile quasi, e per questo generalmente poco considerata. eppure riveste un`importanza enorme rispetto al modo in cui affrontiamo la vita, ci mette in connessione con il mondo, plasmando e definendo la nostra esperienza: i suoi effetti, come hanno spiegato in questi ultimi anni le neuroscienze, si fanno sentire nella maggior parte delle cose che facciamo. dall`autoconsapevolezza, fondamento della gestione del proprio se`, all`empatia, radice della competenza nelle relazioni con gli altri, gli ambiti in cui occorre sapersi muovere sono molti: soprattutto oggi, assediati come siamo da una marea di dati che ci spinge a ricorrere quotidianamente a scorciatoie prive di metodo. gli ambienti in cui viviamo, pieni di tensioni, tentazioni e obiettivi contesi, tendono a confonderci, e la nostra capacita` d`attenzione e` fondamentale per trovare un`armonia che lasci spazio sia alla felicita` sia alla produttivita`. "il funzionamento dell`attenzione e` in gran parte assimilabile a quello di un muscolo: se la usiamo poco si infiacchisce, mentre se la facciamo lavorare bene acquista vigore" spiega goleman in questo nuovo studio, mostrandoci i benefici che possiamo ricavare dal suo rafforzamento e i modi in cui possiamo raggiungere questo obiettivo. e lo fa senza mai dimenticare l`altra faccia della medaglia: la creativita`, il massimo punto di equilibrio tra concentrazione e distrazione, attenzione selettiva e aperta. |