un viaggio nel sacro dell`est europa, tra il baltico, il mar nero, il caspio e il mediterraneo, alle frontiere della spiritualita` orientale, in bilico fra cristianesimo, islam ed ebraismo. "in queste terre - dice monika bulaj sotto le ceneri languiva l`infanzia d`europa, il nostro oblio e le nostre paure, la storia si confondeva con il mito, il vero con l`irreale e le ombre di quelli spazzati dalla shoah e dei deportati si mischiavano ai presenti. mi sono spinta un po` alla volta, sempre piu` a est, seguendo i canti. prefazione di moni ovadia. |