dal suo nascondiglio sulle coste del madagascar, lontano da un`umanita` che francamente non lo interessa, il vecchio long john silver scrive le memorie di una vita vissuta all`insegna della liberta` assoluta, alla quale ha sacrificato senza alcun rimpianto ogni altra cosa. sa che la fine e` vicina, ma l`inscalfibile pirata con una gamba sola, che nell`isola del tesoro era riuscito a fuggire con parte del ricco bottino, la morte l`ha guardata piu` volte negli occhi e non ne ha paura. quello che non si aspetta e` che il destino abbia in serbo per lui un`ennesima avventura, quando sulla sua sperduta spiaggia africana compaiono due uomini bianchi in fin di vita, un avido lord inglese e un cencioso marinaio, unici sopravvissuti a un ammutinamento e a un naufragio dopo una rocambolesca spedizione negriera. e ancora una volta jim hawkins a ritrovarsi depositario delle leggendarie peripezie di silver, ricevendo in inghilterra da mani sconosciute questo racconto che il corsaro, ormai creduto morto, ha scritto di suo pugno. cosi`, come un inatteso messaggio nella bottiglia, bjorn larsson ci consegna un capitolo inedito della vera storia del pirata long john silver, un episodio che solo ora, a distanza di anni, ha ritrovato nel cassetto. e in cui rivive tutto un mondo, sospeso tra storia e invenzione, di grandi avventure per terra e per mare, di meschini gentiluomini e pirati giustizieri. |