"permettetemi un piccolo esame di coscienza su questa pia formula, l`ultimo dogma di un mondo senza dogmi, espressione di disagio e insieme di protesta contro il disagio, vale a dire "il dialogo delle civilta`". che cosa vuol dire questo mantra, e che fare per esorcizzarlo?". con queste parole re`gis debray illustra il carattere spesso contraddittorio di un dialogo che pretenda di essere autentico, in particolare del dialogo interreligioso - come quello tra cristianesimo, ebraismo e islam, qui focalizzato dalla prefazione di salvatore abbruzzese, segnato da difficolta` che una genuina esperienza dialogica fatalmente comporta. il testo segna un punto di svolta cruciale, "smitizzante", nella riflessione del dopo 11 settembre. |