una sera, un affermato regista turco, che vive a roma da alcuni anni, prende in gran fretta un aereo per istanbul, la citta` dov`e` nato e cresciuto. l`improvviso ritorno a casa scatena una serie di ricordi che sembravano sopiti: oltre alla madre affascinante ed elegantissima, il padre, misteriosamente scomparso per dieci anni (in italia?), e altrettanto misteriosamente ricomparso; le zie zitelle, assetate di vita e di martini, e i loro giovani amanti; e poi i fratelli, la fedele cuoca. e un amore, un amore perduto. ma mai dimenticato. stanza dopo stanza, i ricordi diventano piu` reali e la istanbul della sua infanzia e adolescenza sembra riprendere forma. ma con il passato il protagonista dovra` anche fare i conti. a questa storia se ne intreccia, imprevedibilmente, un`altra. perche` sullo stesso aereo roma-istanbul c`e`, insieme al marito e a una coppia di amici, una donna. il loro e` un viaggio d`affari e di piacere, per festeggiare un evento importante. finche` accade qualcosa, e il loro futuro cambia direzione. tra caffe` e hammam, amori irrisolti e tradimenti svelati, melanconia e volutta`, il regista e la donna si sfiorano e, alla fine, si incontrano. proprio come in un film di ozpetek. solo che stavolta e` lui - forse - il protagonista. |