tre generali, tre vite dedicate al combattimento, dieci chiavi per il successo. alessandro, un astro senza paragoni; annibale, l`eroe delle cause perdute e delle battaglie perfette; cesare, il piu` grande dei comandanti del mondo antico. tre generali prodigio in campo militare, tre giocatori d`azzardo. affrontarono imperi: nemici con eserciti molto piu` grandi dei loro; nemici che avevano il comando strategico del mare; e nemici che avevano il vantaggio di giocare in casa. eppure rischiarono tutto per la vittoria. la ragione principale del loro successo stava in cio` che li accomunava: l`ambizione, l`intuito, l`attitudine al comando, l`adattabilita`, l`abilita` logistica, la strategia, l`uso del terrore, l`opportunismo. ultima, dalla loro, la buona sorte. tutte le guerre che combatterono seguivano lo stesso schema. tutte cominciavano con una combinazione di attacco e difesa, cui seguiva una grande vittoria in una battaglia campale. l`ultimo passo sarebbe dovuto essere quello di cogliere i frutti con un accordo di pace per il mondo del dopoguerra ma nessuno dei tre vi riusci`. cambiano le tattiche, cambiano le armi, ma nel corso dei secoli la guerra di per se` non muta. capire in cosa riuscirono o dove fallirono questi tre grandi, ma non perfetti comandanti puo` essere utile a chiunque desideri sviluppare una strategia o debba dimostrare una capacita` di leadership. "l`arte del comando" e` una rara combinazione di perfetta cultura classica e consigli sapienti. |