in piu` di centocinquant`anni, generazioni di scrittori - da edgar allan poe a herman melville e henry james, da jorge luis borges a eugenio montale, passando ai piu` giovani rick moody e suzan-lori parks - hanno riconosciuto in hawthorne un impareggiabile creatore di miti e leggende del nuovo mondo, uno sperimentatore e, piu` ancora, un maestro: il primo maestro del romanzo americano. nel corso della sua febbrile attivita` letteraria, hawthorne scrisse novantadue racconti, la maggior parte dei quali pubblicati su giornali e riviste statunitensi e successivamente raccolti in tre tomi dallo stesso autore. questo volume, ripreso in collaborazione con donzelli, presenta l`edizione integrale di tutti i racconti di hawthorne; non solo, dunque, quelli inclusi nelle tre raccolte, ma anche i sedici che l`autore abbandono` al loro destino, scegliendo di non tornarci piu` sopra: ne` per tagliare, ne` per correggere e adattare in vista di una pubblicazione antologica. la trama dei racconti disegna la geografia culturale di quel new england che rappresenta il cuore della giovane nazione americana: avventurieri e donne perdute, santi laici e bambini celestiali, truffatori da quattro soldi e giovanotti di belle speranze, e poi notabili corrotti, vecchie streghe, visionari. con tre prefazioni dell`autore, tre recensioni di edgar allan poe e un saggio di herman melville. |