questo libro e` un`accurata ricostruzione delle attivita` dei pirati attivi nei caraibi e lungo le coste atlantiche del continente americano nel "periodo d`oro" della pirateria, tra il 1660 e il 1730, e dei corsari attivi nelle medesime zone - come pure in atlantico - sino ai primi decenni del secolo xix. partendo dalle origini di queste situazioni nel secolo xvi, e attraverso il particolare fenomeno dei bucanieri in giamaica e a hispaniola, si comprendera` come e perche` molti marinai diventarono pirati, descrivendo il loro abbigliamento, le armi, le navi che utilizzavano e le consuetudini su cui basavano la propria attivita`. considerati, a seconda dei casi, criminali o vittime della societa`, i pirati costituirono una grave minaccia per la navigazione e i commerci nell`atlantico occidentale per piu` di settant`anni. una volta conclusosi il "periodo d`oro" della pirateria all`inizio del secolo xviii, molti comandanti di nave si trasformarono in corsari, dando avvio a un`attivita` che, sotto certi aspetti, era ne` piu` ne` meno una nuova forma di pirateria, questa volta condotta con il beneplacito di questa o quella nazione. |