il mustang, un angolo di tibet all`interno del nepal, e` stato per anni tra i luoghi piu` segreti e piu` desiderati dell`himalaya. aspro e desertico, riparato dalle piogge del monsone dai massicci del dhaulagiri e dell`annapurna, deve la sua fama ai paesaggi solenni, ai monasteri buddhisti, ai suoi solitari villaggi e alla sua minuscola capitale lo manthang. chiuso agli stranieri come il resto del nepal fino al 1950, poi nuovamente inaccessibile perche` base della guerriglia dei khampa, i tibetani che si opponevano all`invasione cinese, il mustang e` stato raccontato al mondo da autori come giuseppe tucci, michel peissel, tiziano terzani e peter matthiessen. aperto ai trekker nel 1992, e` diventato una destinazione alla moda, e ha iniziato a trasformarsi rapidamente. il libro, che nasce da due viaggi dell`autore in mustang, racconta come questa terra, identificata da alcuni con la mitica shangri-la, stia cambiando. il cambiamento climatico costringe ad abbandonare alcuni villaggi, la strada che sale da pokhara trasforma l`economia e la societa`, i giovani che hanno studiato a kathmandu portano nei villaggi la loro voglia di modernita`. prefazione di kurt diemberger. |