scritti e pubblicati in giappone nell`arco di oltre un ventennio, i racconti che compongono questa raccolta ci offrono, nella estrema varieta` di ispirazione, lunghezza e stile che li caratterizza, un affascinante campionario delle tematiche e delle atmosfere che troviamo nei grandi romanzi di murakami. dalla leggerezza di brevi episodi come "ii tuffetto" e "splendore e decadenza delle ciambelle a cono", condotti sul filo della comicita` e dell`assurdo, passiamo alla nostalgica, eppure lucida rievocazione di ricordi autobiografici nel racconto "ii folclore dei nostri tempi" e in quello che da` titolo al volume, "i salici ciechi e la donna addormentata", entrambi basati sull`esperienza giovanile dei mitici anni sessanta. l`angoscia di scoprire sotto l`apparente trasporto verso qualcuno un senso di repulsione ispira "granchi", mentre "i gatti antropofagi" porta alla luce l`angoscia dell`uomo che per scelta ha dato alla sua vita una svolta irreversibile, rinunciando a tutto cio` che aveva creduto di amare. altrove ("lo specchio", "storia di una zia povera", "nausea 1979", "l`uomo di ghiaccio"), troviamo l`irruzione del fantastico nella vita quotidiana, mentre ne "ii settimo uomo" il tema dell`errore di gioventu` che condiziona, e rovina, la vita intera di una persona, e` introdotto da una di quelle visioni folgoranti con cui lo scrittore sa rappresentare l`orrore di una tragedia. |