. cosi` inizia questo libro di cesare angelini, un autore che per qualita` di stile e profonda spiritualita` occupa un posto di rilievo nella nostra letteratura.angelini si reco` in terrasanta due volte - nel 1932 e nel 1937 - per seguire le orme di gesu` in uno stato d`animo cangiante, nell`emozione sempre rinnovata alla vista del giordano, del santo sepolcro, del monte tabor, di emmaus, del lago di tiberiade, del getsemani, del calvario?egli e` consapevole del fatto che il passare dei secoli ha mutato l`aspetto fisico dei luoghi, ma anche che nulla ha potuto diminuire l`aura che li circonda.il suo racconto si muove tra il passato e il presente, tra la meraviglia dell`uomo di fede e la curiosita` dello scrittore, l`aneddoto di colore e la notazione storica, il dato di cronaca e la riflessione spirituale.libro ricchissimo di spunti e suggestioni, terrasanta quinto evangelo e` una lettura per tutti, a qualunque fede si appartenga. |