dieci anni trascorsi in una cella a scontare una pena per omicidio, dieci lunghi anni, e poi finalmente arriva l`agognato giorno in cui il cancello del penitenziario di rockenberg si chiude alle spalle di tobias sartorius. il mondo, si sa, non aspetta a braccia aperte chi esce di prigione. per tobias la meta e` percio` obbligata: altenhain, il piccolo borgo tra i monti del taunus, dove da tre generazioni i suoi esercitano l`onorato mestiere di osti al gallo d`oro, la trattoria del paese. il ritorno al villaggio natale si rivela, pero`, subito per il figlio dei sartorius un inferno peggiore di quello patito tra le mura del penitenziario. la madre e` andata via di casa, l`appartamento paterno e` in rovina, la trattoria chiusa. di suo padre, poi, un uomo un tempo vitale e sicuro di se`, rimane solo un`ombra. ogni oggetto, infine, della casa rimanda a quella sera d`estate di dieci anni prima in cui laura wagner e stefanie schneeberger scomparvero. tutti gli indizi avevano allora indicato lui, il ragazzo dell`oste sartorius, come il colpevole. tobias non ricorda nulla di quella sera, solo che aveva bevuto con gli amici e che amava perdutamente stefanie, la ragazza con i lunghi capelli neri e la bocca rossa come biancaneve, per la quale aveva lasciato laura. la rabbia e la delusione del ritorno probabilmente svanirebbero, se le cose non precipitassero con sorprendente rapidita`. quasi contemporaneamente alla ricomparsa di tobias, infatti, uno scheletro umano torna improvvisamente alla luce... |